Il sito web Polygon ha pubblicato un’articolo che descrive le condizioni di lavoro degli sviluppatori di Fortnite.
Sembra che alcuni dipendenti siano costretti fino a 100 ore di lavoro per lo sviluppo di questo titolo. “La compagnia ci concede tempo libero illimitato, ma è quasi impossibile prenderselo”, ha spiegato un dipendente in un’intervista, “Se mi prendo del tempo libero, il carico di lavoro ricade su altre persone e nessuno vuole essere responsabile di tale conseguenza”.
“Gli executive sono concentrati sul mantenere Fortnite popolare il più a lungo possibile, specialmente con la competizione che sta emergendo”. I tempi a quanto pare sono strettissimi. Se qualche elemento non funziona – tipo un’arma – non possiamo toglierla e sistemarla con calma, dev’essere aggiustata immediatamente, tutto mentre continuiamo a lavorare sulla patch successiva”.
Epic da parte sua ha ammesso che “le persone qui lavorano duramente a Fortnite e ad altri titoli Epic”, come riferito da un portavoce al sito in questione, ma che “situazioni estreme come turni di lavoro da 100 ore a settimana sono rare e in tali circostanze ci assicuriamo che la stessa situazione non ricada nuovamente sulle stesse persone”.