Per il momento il matchmaking di queste partite sarà gratuito per tutti i giocatori, ma è stato sottolineato che in futuro la situazione potrebbe cambiare radicalmente. “Creare una partita personalizzata sarà completamente gratuito”, scrivono nel comunicato. “Tuttavia, a causa dell’enorme numero di risorse necessario ad ospitare una partita personalizzata, potremmo cambiare questa cosa in futuro per garantire che l’intero sistema funzioni senza problemi.”

Il comunicato tende a sollevare l’ipotesi che le partite personalizzate, potranno essere accessibili esclusivamente a pagamento. La scelta di rendere a pagamento le PUBG partite personalizzate, deriva sicuramente dal fatto che data la grandezza della community del gioco, saranno necessari un ampliamento dei server e altre risorse.

Per il momento le partite personalizzate sono completamente gratuite, e per provarle vi consigliamo di sfruttare quest’occasione. Queste partite speciali permettono di modificare ogni parametro della partita, come la durata, le armi a disposizione dei giocatori e molto altro. Nella beta gli sviluppatori hanno fissato un limite massimo di 10 mila partite personalizzate alla volta per evitare problemi ai server.

Speriamo vivamente che il titolo possa tornare agli splendori di un tempo e che gli sviluppatori provino a realizzare le richieste della community!

Cosa ne pensate di questa nuova aggiunta? Potrà aiutare il gioco a riprendersi dall’emorragia di utenti che lo sta affliggendo?

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