Greene ha dichiarato che i costi dei server per le partite personalizzate su PUBG sono ingenti e che non è possibile fornire server gratuiti.

Le partite personalizzate di PUBG, stanno arrivando, ma potrebbero avere un costo una volta implementate all’interno dei server. La community non ha preso molto bene questa scelta degli sviluppatori, ma il creatore del titolo prova a dare una spiegazione.

“Sono stato un modder per molti anni. Non mi sarei mai aspettato che i server di ARMA fossero gratuiti per le mie mod e lo stesso è con i server di PUBG. Non possiamo fornire alle persone dei server gratuiti, poiché le risorse impiegate sono tante. Deve esserci un modo per pagare i server attraverso BP o denaro“.

Insomma, per sostenere il gioco ed i suoi server in futuro PUBG Corp. potrebbe far pagare una piccola spesa. Questo è dovuto al fatto che sarà necessario comprare ed affittare nuove attrezzature per far filare tutto liscio.

Siete d’accordo su questa scelta di PUBG Corp?